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 RINNOVO DEL CONSIGLIO PASTORALE

Rinnoviamo l'invito a proporre candidature per le elezioni del nuovo consiglio pastorale della comunità pastorale che si terranno sabato 25 e domenica 26 maggio durante le sante Messe. E' un servizio alla comunità cristiana quello di contribuire a fare discerinemento sulle scelte migliori per annunciare il Vangelo attraverso la litugia, l'educazione e la carità. Ciascun fedele può proporsi o può segnalare una persona che abbia le caratteristiche adatte a questo servizio. Le candidature vanno presentate entro domenica 5 maggio. Consegnare il foglietto che si trova all'uscita della chiesa ai sacerdoti o agli incaricati della sagrestia.

 Ascensione del Signore 9 maggio

Posta fra la Pasqua e la Pentecoste, l’Ascensione del Signore è la festa dell’intervallo di tempo in cui Gesù risorto scompare alla vista dei suoi discepoli, dando inizio ad un altro tipo di rapporto con loro, colmo della sua presenza, invisibile, ma profonda.
Sante Messe nella COPS:
- 09.00 Cavaria
- 09.00 Oggiona
- 18.00 S. Stefano
- 20.30 Premezzo/a

 



ALMANACCO LITURGICO

SETTIMANA DELLA V DOMENICA DI PASQUA

Colore paramenti liturgici: Bianco

Lezionario ambrosiano festivo: Anno B

Lezionario ambrosiano Feriale: Anno II

Liturgia delle Ore: Volume III

I settimana del Salterio

3 maggio - Venerdì

SS. FILIPPO E GIACOMO, APOSTOLI (festa)
Messa propria della festa del giorno. Si dicono il Gloria e il Credo.
Letture del giorno dal Lezionario dei Santi.
At 1,12-14

Sal 18: “Risuona in tutto il mondo la parola di salvezza”
1Cor 4,9-15
Gv 14,1-14
Liturgia delle Ore propria. Ufficio e Vespri II della festa del giorno.
Primo venerdì del mese: per una vera necessità pastorale si può celebrare una Messa votiva del Sacro Cuore di Gesù (colore liturgico rosso).


Rispondere alla luce dello Spirito.

Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”?».

(Gv 14,8-9)

 

Da quanto tempo siamo con il Signore? Da quanto cerchiamo il volto di Dio e da quanto abbiamo pensato di poterlo incontrare nella vicenda di Gesù di Nàzaret? La presenza del Cristo Risorto, che continua nel dono dello Spirito Santo, è ciò che ci fa pensare di aver intuito almeno qualcosa del disegno di Dio per la storia: questo sì ci può bastare, per andare avanti, per scegliere ogni giorno, per provare a riempire i nostri giorni di quell’amore che conduce a salvezza, per non sentirci dispersi e confusi nel nostro pur difficile cammino. Abbiamo ricevuto luce, e ora a questa luce dobbiamo rispondere, perché – per grazia, e anche per dono di altri – la fede ha potuto fare strada in noi e aprirci gli occhi: conoscendo Gesù ci è aperta la Via per arrivare a riconoscere il Mistero che guida le sorti della storia, il volto di Dio, il senso di ogni cosa. Ringraziamo. E rispondiamo con gioia e generosità, perché non è poco quello che ci è stato donato. Lo Spirito ci guidi per dare spazio a una vita conforme al cuore di Dio.

 

Preghiamo

I cieli narrano la gloria di Dio,
l’opera delle sue mani annuncia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il racconto
e la notte alla notte ne trasmette notizia.

dal Salmo del giorno

Il tempo di Pasqua nel rito Ambrosiano

(Citazioni dal sito della Diocesi e dal Messale ambrosiano quotidiano.)

I cinquanta giorni che si succedono dalla domenica di Resurrezione alla solennità di Pentecoste si celebrano nell’esultanza e nella gioia come un solo giorno di festa, anzi come “la grande domenica”.
Le domeniche di questo tempo vengono considerate come domeniche di Pasqua e, dopo la domenica della Resurrezione, si chiamano domeniche “II, III, IV, V, VI, VII di Pasqua”.
Questo sacro tempo di cinquanta giorni termina con la domenica di Pentecoste, la celebrazione della quale quindi chiude il Tempo di Pasqua.

Carattere liturgico

I quaranta giorni fino all’Ascensione sono vissuti nella gioia esuberante della presenza del Cristo risorto.
I dieci giorni successivi, fino a Pentecoste, sono vissuti nella gioiosa attesa del dono nuziale della Spirito Santo.
Il colore liturgico è il bianco.
Il giorno di Pentecoste il colore liturgico è il rosso.

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